Un po’ più tardi nel cielo

          non c’era più nulla, + niente, + zero,

          + 1 acca, 1 inezia, una cicca cadente.

          Del resto, ha soggiunto,

          più che un cielo presente,

          era un cielo presunto.

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Commenti

  • cf10052015  Il 6 marzo 2005 alle 18:16

    [ misunder-sky ]

    domani
    ore 04:38
    giù in strada davanti casa
    anche in pantofole
    passa il torpedone
    http://www.pikephotography.co.uk/argentina/Bus_Catedral.jpg
    parte per l’alambrado di Eva e Juan
    basta un chiodo
    su cui è appesa la cosa più brutta o inutile
    consegnarlo all’autista
    ma
    chi volesse unirsi
    tenga conto del vento
    per il freddo non c’e’ il tempo
    il vento
    e l’alambrado

  • matisse  Il 6 marzo 2005 alle 18:48

    Non ti dispiace, vero, se prendo quello successivo? 🙂

  • libertango  Il 6 marzo 2005 alle 20:01

    non c’ho capito 1 h 🙂

  • matisse  Il 6 marzo 2005 alle 20:44

    della poesia, liber? 😐

  • libertango  Il 6 marzo 2005 alle 22:05

    ehm, sì, ho di questi limiti e non solo, lo so.

  • prufrock1962  Il 7 marzo 2005 alle 07:21

    idea numeri lettere e cose.
    c’è (ed ho) una singolare concezione del progresso come un consumo.
    infine.
    (e tendo sempre ad una maldestra applicazione di ciò sui climi che coprono la coppia)

  • RobertoTossani  Il 7 marzo 2005 alle 10:05

    Ti adoro.

  • zop  Il 7 marzo 2005 alle 15:05

    un cielo unto e pre-sunto!

  • PlacidaSignora  Il 7 marzo 2005 alle 15:14

    …e nemmeno trapunto di cicche cadenti?
    ;-**

  • arden  Il 7 marzo 2005 alle 18:08

    1
    fu assunto in un cielo assente
    consunto
    (né gli garbò punto)

  • utente anonimo  Il 7 marzo 2005 alle 19:01

    Molto prima in terra
    era tutto un fiorir di cose, + cose, infinite cose.
    Inoltre, ricordò il Creatore,
    meno della Terra passata
    sarà la Terra passabile.

    suo
    Matteo

  • utente anonimo  Il 7 marzo 2005 alle 19:35

    Mi suona bene, spero non sia grave se non ne capisco tutti i sensi reconditi. Ecco.

  • cf05103025  Il 7 marzo 2005 alle 23:42

    accetto il cielo presunto
    purchè non sia troppo unto,
    perché se l’untume presume
    finisce a sfasciume
    e ce l’ prendiam
    nel cocchiume

  • utente anonimo  Il 8 marzo 2005 alle 23:08

    Più di un segno dal cielo?
    È un destino trapunto,
    non un cielo presunto! :)*

    Ta Mis

  • matisse  Il 9 marzo 2005 alle 18:37

    Qui si stanno moltiplicando i cieli 🙂

  • cf05103025  Il 9 marzo 2005 alle 23:06

    Vivo
    in un cielo
    riassunto.

    Faccia il riassunto la prego.

  • matisse  Il 10 marzo 2005 alle 10:01

    unto, presunto, trapunto, assente, consunto, riassunto, presente
    con punto.

  • jellona  Il 10 marzo 2005 alle 13:11

    Sei apparsa tra i link preferiti di “Jellona. Una vita da cani… morti”.
    Non so se si possa essere contenti per tale “onore”.
    Ciao 🙂
    akamu
    P.S. Sei invitata a parteciparvi, ovviamente….

  • utente anonimo  Il 10 marzo 2005 alle 15:40

    Strana matematica celeste.

  • cf05103025  Il 10 marzo 2005 alle 16:51

    matisse,

    son compunto
    dal modo suo lieve
    di far riassunto
    di un cielo presunto

  • scrivo.org  Il 10 marzo 2005 alle 17:52

    bellassai

  • astrokudra  Il 10 marzo 2005 alle 18:37

    a un cielo presunto, prima che sia defunto, si dà l’estrema presunzione?

  • cf05103025  Il 10 marzo 2005 alle 23:35

    L’estrema del ciel presunzione
    la dona sol San Simeone
    glorioso vescovo stilita
    pagando però una granita
    purché sia al limone

  • matisse  Il 11 marzo 2005 alle 08:43

    – akamu, di’ a Jellona che sto già scodinzolando 🙂

    – Bandini, lei è un mago. Io sono celeste per definizione.
    Aida.

  • matisse  Il 11 marzo 2005 alle 08:49

    Un grazie collettivo a quel sacco di belle persone che giocano a rincorrermi.

  • cf05103025  Il 12 marzo 2005 alle 09:06

    o signora Matisse,
    Non puossi avere in breve
    altra delizia d’immaginazione
    onde sollazzarsi
    nel dire e nel fare,
    magari nel solfeggiare?

    suo devoto Puck

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